8° incontro dei genitori

27.02.20

Dal Vangelo di Luca (Lc 6, 27-36

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli
"A voi che ascoltate, io dico: Amate i vostri nemici, fate del bene a coloro
 che vi odiano, benedite coloro che vi maledicono, pregate per coloro
che vi maltrattano.                                                                                                                    
A chi ti percuote sulla guancia,
porgi anche l'altra; a chi ti leva il mantello, non rifiutare la tunica.
 Dà a chiunque ti chiede; e a chi prende del tuo,
non richiederlo.
Ciò che volete gli uomini facciano a voi,
 anche voi fatelo a loro.

Se amate quelli che vi amano, che merito ne avrete?
Anche i peccatori fanno lo stesso.
E se fate del bene a coloro che vi fanno del bene, che merito ne avrete?
Anche i peccatori fanno lo stesso.
E se prestate a coloro da cui sperate ricevere, che merito ne avrete?
Anche i peccatori concedono prestiti ai peccatori per riceverne altrettanto.

Amate invece i vostri nemici, fate del bene e prestate senza sperarne nulla,
 e il vostro premio sarà grande e sarete figli dell' Altissimo;
 perché egli è benevolo verso gli ingrati e i malvagi.                                      
Siate misericordiosi, come è misericordioso il Padre vostro".

                                                                             
E’ con questa lectio che il nostro parroco fra Francesco  ha cominciato l’ottavo incontro con i genitori dei ragazzi del catechismo.
 Non si poteva cominciare se non così  in questo periodo di Quaresima in cui noi cristiani siamo  chiamati a dare una sterzata alla nostra vita.


Per noi famiglie non abituate alla lectio è stato bello cogliere anche quelli che possono essere gli effetti della Parola:
la Parola aggiusta i cuori, la Parola dona calma, la Parola converte
 ”Sono Parole è vero , ma esse mondano.” (S.Ambrogio)

Ormai siamo già oltre la metà di quest’anno pastorale. 
Padre Francesco si è detto contento delle famiglie presenti che stanno crescendo pian piano, che stanno imparando a conoscersi.

Non è stato possibile dare una svolta  per ciò  che concerne l’oratorio ma tante e diverse sono le attività che continuano a svolgersi nelle sale parrocchiali come la scuola di teatro per adulti e ragazzi, la scuola di Chitarra e  il coro dei piccoli.

Anche i vari appelli del nostro parroco per le catechiste hanno portato i  frutti: da 9 catechiste che eravamo all’inizio dell’anno siamo arrivate a 17. Non male!!!

Ma fra fra continua il suo appello: adesso a tutti noi tocca fare la nostra parte!!!!
EmZot